Medici obiettori di coscienza
Il giornale il Sole 24 ORE ha fatto istanza di accesso civico generalizzato a 162 Asl italiane (oltre il 70% del totale) al fine di conoscere quanti ginecologi avessero nel loro staff medico, quanti fossero gli obiettori di coscienza all’applicazione della legge n. 194/1978, nonché i nomi dei medici obiettori.
In questo caso il tasso di risposta delle Asl è stato piuttosto basso (solo il 17% ha risposto nei 30 giorni previsti per legge) e nella quasi totalità dei casi è stato negato l’accesso al nome dei medici obiettori in base alla privacy.