TAR Sicilia, Sez. I, 05-03-2021, N.775

È inammissibile una richiesta di accesso civico generalizzato volta a ottenere copia dei documenti prodotti e analizzati dall’amministrazione al fine di determinare l’operatività dell’accreditamento degli erogatori per il servizio di assistenza domiciliare integrata. Come risulta evidente dalla formulazione, la richiesta è del tutto generica, non avendo ad oggetto atti e documenti amministrativi esistenti e nella disponibilità dell’amministrazione, ancorché sia riferita ad atti concernenti un procedimento di carattere programmatorio che riguarda anche la ricorrente. Le istanze di accesso, al contrario, devono avere un oggetto determinato o quanto meno determinabile, e non possono essere generiche, ovvero tali da non consentirne l’identificazione dei dati e/o dei documenti richiesti. Le richieste, inoltre, devono riferirsi a documenti già esistenti, senza che possa ammettersi un’attività di elaborazione di dati o di formazione di documenti nuovi da parte dell’amministrazione intimata. Nella fattispecie risulta evidente che la ricorrente ha richiesto documenti di soltanto ipotetica esistenza, peraltro rientranti nell’attività preparatoria/istruttoria prodromica all’adozione di atti generali di pianificazione e programmazione, per cui non è consentito l’accesso.