TAR Sicilia, Sez. III, Catania, 17-07-2020, N. 1781
È irricevibile, in quanto tardivamente proposto, il ricorso avverso il silenzio serbato dall’amministrazione su una istanza di accesso civico generalizzato tesa a ottenere il rilascio della documentazione relativa ad alcuni lavori edilizi. Il richiedente ha reiterato più volte la medesima istanza senza ottenere risposta da parte dell’amministrazione, ma è dalla prima richiesta, risalente al 2018, che va computato il decorso del termine per proporre ricorso. L’esito del giudizio, pertanto, non cambia sia ove si ritenga applicabile il rito di cui all’art. 116 c.p.a., essendo spirato il termine di trenta giorni, sia, qualificandosi il silenzio come inerzia e quindi inadempimento, ove si ritenga applicabile il rito di cui all’art. 117 c.p.a., essendo decorso più di anno dalla definizione del procedimento amministrativo avviato a domanda di accesso.
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