L’accesso civico generalizzato Rapporto sulla giurisprudenza 2017-2020
Il Rapporto sulla giurisprudenza 2017-2020 contiene un’analisi sistematica e ragionata della giurisprudenza dei Tribunali amministrativi regionali e del Consiglio di Stato in materia di accesso civico generalizzato (c.d. FOIA) relativa al quadriennio 2017-2020, corrispondente ai primi anni di applicazione della più recente disciplina dell’accesso introdotta con il decreto legislativo n. 97 del 2016.
Il Rapporto è articolato in sezioni tematiche, ciascuna dedicata a specifici profili sostanziali e processuali della disciplina dell’accesso civico generalizzato, con l’obiettivo di segnalare i principali orientamenti giurisdizionali e le eventuali divergenze.
Completano il lavoro i risultati dell’analisi quantitativa sulla produzione giurisprudenziale raccolta nell’ambito dell’Osservatorio, riportata di seguito.
I numeri complessivi
Dall’attività di ricerca, analisi e classificazione svolta nell’ambito dell’Osservatorio giurisprudenziale del Centro nazionale di competenza FOIA emerge che nel periodo compreso tra il 2017 e il 2020 sono state adottate 145 sentenze in materia di accesso civico generalizzato, di cui 124 emesse dai Tribunali amministrativi regionali (Tar) e 21 dal Consiglio di Stato.
Come si evince dal grafico 1, il numero delle pronunce dei Tar è risultato relativamente elevato nel primo biennio, toccando il numero massimo di 38 nel 2018, per poi stabilizzarsi in quello successivo, in cui si attestano 28 sentenze nel 2019 e 29 nel 2020.
Sentenze TAR dal 2017 al 2020
Grafico 1
Le prime due sentenze del Consiglio di Stato sono state invece emesse nel 2018. In coerenza con il trend riscontrato per le sentenze del Tar, nel 2019 si annoverano 10 sentenze mentre nell’anno successivo il numero si riduce di una unità.
Sentenze Consiglio di Stato dal 2018 al 2020
Grafico 2
La distribuzione territoriale
I giudici di prima istanza che hanno emesso il maggior numero di pronunce sono quelli del Tar Lazio, seguiti dal Tar Campania e dal Tar Sicilia (grafico 3). Il Tar Lazio si conferma al primo posto per numero di pronunce anche nella distribuzione per anno.
Sentenze TAR per Regione dal 2017 al 2020
Grafico 3
Come evidenzia il grafico 4, gli unici Tar che non si sono ancora occupati dell’accesso civico generalizzato sono quelli del Molise, della Basilicata e della Valle d’Aosta.
Sentenze Tar per Regione dal 2017 al 2020
Grafico 4
Gli ambiti tematici
Nel periodo di rilevazione, la giurisprudenza si è espressa su un’ampia varietà di questioni applicative. Rispetto agli ambiti individuati, il più ricorrente è il regime delle eccezioni all’accesso (36,1%), ovvero i limiti che incontra il diritto, seguito dal rapporto tra le diverse discipline dell’accesso (ad esempio tra accesso procedimentale ai sensi della l. n. 241/1990 e accesso civico generalizzato) e le finalità del FOIA in relazione all’interesse vantato dal richiedente (29,6%) e, quindi, dai profili procedimentali (27,5%). Un numero più limitato di pronunce ha riguardato, invece, gli aspetti processuali (v. grafico 5).
Gli ambiti delle pronunce in percentuale. TAR e Consiglio di Stato 2017 - 2020
Grafico 5
Gli esiti
Nel quadriennio, gli accoglimenti e i rigetti dei ricorsi al Tar finalizzati ad ottenere il riconoscimento del diritto di accesso civico generalizzato sostanzialmente si equivalgono. A fronte di una leggera prevalenza dei rigetti 64 , gli accoglimenti totali (45) prevalgono su quelli parziali (15) (v. grafico 6).
Esito delle sentenze del Tar sulle istanze di accesso FOIA
Grafico 6
Rispetto alle controversie decise in sede di appello dal Consiglio di Stato, su un totale di 21 sentenze gli accoglimenti degli accessi FOIA superano i respingimenti per una sola unità (v. grafico 7).
Esito delle sentenze del Consiglio di Stato sulle istanze di accesso FOIA
Grafico 7
Come emerge dal grafico 8, nel tempo, e in particolare nell’ultimo anno (2020), i Tar hanno evidenziato una maggiore propensione ad accogliere le istanze di accesso generalizzato. Se infatti tra il 2017 e il 2019 i rigetti totali sono stati in media il 56%, nel 2020 scendono al 38% rispetto al totale delle pronunce emesse nell’anno.
Esiti delle sentenze Tar su istanze FOIA. Suddivisione per anno
Grafico 8
Per quanto riguarda, invece, il Consiglio di Stato nel corso degli anni le sentenze si sono distribuite equamente tra accoglimenti e respingimenti delle richieste di accesso FOIA ad eccezione del 2020 in cui si attesta un accoglimento in più rispetto al numero dei respingimenti.
Esito delle sentenze del Consiglio di Stato su istanze FOIA. Suddivisione per anno
Grafico 9
Le pubbliche amministrazioni coinvolte
In primo grado di giudizio, un maggior numero di ricorsi ha riguardato l’accesso a dati e documenti dei Comuni (49), seguiti dai Ministeri con i relativi uffici periferici (30) (v. grafico 10)
Amministrazioni coinvolte in ricorso al Tar
Grafico 10
I Ministeri o i loro uffici periferici, invece, risultano essere stati più spesso coinvolti nei giudizi in sede di appello in qualità di ricorrente o resistente (v. grafico 11). Il numero di ricorsi al Consiglio di Stato che coinvolgono i Comuni si dimostra invece significativamente contenuto (3) a fronte dell’elevato numero di ricorsi al Tar evidenziato nel grafico precedente (v. grafico 10).
Amministrazioni coinvolte in ricorsi al Consiglio Stato
Grafico 11
La tabella finale illustra la tipologia di amministrazione coinvolta in ricorsi al Tar in relazione al rispettivo ambito territoriale.
TAR | Amministrazioni verso cui è stato fatto ricorso | Valori assoluti |
---|---|---|
Abruzzo | Università | 1 |
Calabria | Regione | 1 |
Campania | Comune | 7 |
Enti Pubblici e ordini professionali | 1 | |
Ministero e uffici periferici | 4 | |
Società in controllo Pubblico | 1 | |
Emilia Romagna | Comune | 2 |
Università | 1 | |
Friuli Venezia Giulia | Comune | 1 |
Ministero e uffici periferici | 1 | |
Lazio | Agenzie e Autorità indipendenti | 5 |
Comune | 21 | |
Enti Pubblici e ordini professionali | 4 | |
Fondazioni ed enti di diritto privato | 3 | |
Ministero e uffici periferici | 9 | |
Regione | 1 | |
Società in controllo Pubblico | 3 | |
Università | 2 | |
Liguria | Enti Pubblici e ordini professionali | 1 |
Ministero e uffici periferici | 1 | |
Lombardia | Agenzie e Autorità indipendenti | 2 |
Comune | 3 | |
Enti Pubblici e ordini professionali | 2 | |
Ministero e uffici periferici | 1 | |
Regione | 1 | |
Società in controllo Pubblico | 1 | |
Marche | Società in controllo Pubblico | 1 |
Piemonte | Comune | 1 |
Ministero e uffici periferici | 3 | |
Puglia | Agenzie e Autorità indipendenti | 2 |
Comune | 2 | |
Ministero e uffici periferici | 2 | |
Provincia | 1 | |
Regione | 1 | |
Società in controllo Pubblico | 1 | |
Sardegna | Ministero e uffici periferici | 1 |
Regione | 1 | |
Sicilia | Comune | 3 |
Enti Pubblici e ordini professionali | 1 | |
Ministero e uffici periferici | 5 | |
Provincia | 1 | |
Regione | 1 | |
Società in controllo Pubblico | 1 | |
Toscana | Comune | 5 |
Fondazioni ed enti di diritto privato | 1 | |
Trentino Alto Adige | Agenzie e Autorità indipendenti | 1 |
Ministero e uffici periferici | 1 | |
Comune | 1 | |
Società in controllo Pubblico | 1 | |
Umbria | Comune | 1 |
Veneto | Comune | 2 |
Ministero e uffici periferici | 2 | |
Regione | 1 |