Parere del 05-07-2018, N. 410, CONCESSIONI EDILIZIE
Il Garante ritiene fondato il rigetto di un’istanza di accesso civico riguardante una concessione edilizia contenente dati e informazioni personali del soggetto controinteressato, poiché la relativa ostensione, unita peraltro al particolare regime di pubblicità dei dati oggetto di accesso civico, potrebbe determinare un’interferenza ingiustificata e sproporzionata nei diritti e libertà dello stesso, con ripercussioni negative sul piano personale, sociale e relazionale; e ciò tenuto anche conto dei rapporti intercorrenti tra il controinteressato e il soggetto istante per i quali è attualmente pendente un procedimento penale.
Testo parere